La preghiera è dunque una cerimonia magica a tutti gli effetti e l’iniziato
dovrebbe cominciare con essa ogni pratica.
Se si analizza la struttura di una qualsiasi preghiera, si noterà come questa inizia sempre con una invocazione o un richiamo, spesso accompagnato da una lode, che serve a specificare univocamente il destinatario e a ben disporlo nei confronti dell’orante.
Nel suo libro L’angelo della finestra d’occidente, Meyrink fa parlare l’alchimista inglese John Dee con il rabbino nella sua camera del ghetto di Praga a proposito di preghiera, e questi gli risponde: “La preghiera è un mezzo infallibile e verrà sicuramente esaudita, se essa raggiunge l’orecchio del Supremo; ma se essa non lo raggiunge, allora cade per terra, e qualcun altro la raccoglie e l’adopera per i suoi scopi“.
Per aumentare la propria potenza emissiva ed essere sicuri del risultato è necessario allearsi ad altri oranti e pregare in compagnia. Dunque entrare in una Catena magica.
Gli alchimisti medievali hanno fatto riferimento ad essa denominandola curioso artifizio , d’ausilio per l’estrazione del Mercurio dalla profonda Miniera.
oratio pons est ad divinum
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