«Finchè l’oppio non viene soppresso, la Cina non può essere salvata. È questo il terribile, inestirpabile vizio nazionale.»
«Come l’alcol in America. Non dimenticare il proibizionismo. Significa solo alzare il prezzo e il consumo.»
«L’alcol rende la gente stupida. E gli ubriaconi vanno a casa e uccidono la moglie. L’oppio ti rende saggio e benevolo.»
«Dicono che abbia un effetto erotico.»
«Sciocchezze, ti rende impotente.»
«Io fumo otto pipe a sera, e le mie mani sono ferme. Tu fumi quaranta sigarette e le tue mani tremano.»
«L’associazione antioppio fa un sacco di bene, così ho sentito dire.»
«Certamente. Ogni tanto tagliano le cinquanta teste degli incurabili. Danno loro l’oppio prima di farlo, per rendere la loro morte più piacevole.»
«La Cina è unita per la prima volta. Una Cina unita è inconquistabile.»
«Quattrocento milioni di persone. Possiamo fare un muro con i nostri corpi contro il Giappone. Un inizio c’è.»
«Abbiamo la gente e la pazienza. Fra cinquencento anni la Cina sarà il miglior paese del mondo. Non sono poi così lunghi cinquecento anni!»
«È così. Diecimila anni di vita, amico mio!»
«Grazie, onorevole “primo nato”. Diecimila anni di benedizioni e di gioia.»
Hotel Shanghai, Vicki Baum, 1937.
Nessun commento:
Posta un commento