Raimondo Lullo: “Non di meno vi dichiaro sinceramente che noi non ci serviamo chedi un solo fornello che è chiamato Atanor.”
In alchimia metallurgica è il vaso per i metalli che devo essere portati in lavorazione; in spagirya il vetro in cui vegono poste le erbe; in Alchimia Spirituale sottintende le Energie sottili.
1) Corpo fisico
2) Corpo eterico = vitale (che vivifica il corpo fisico)
3) Corpo astrale = emotivo
4) Corpo mentale = pensieri
5) Corpo causale = delle cause, Sè attuale, delle nostre latitudini evolutive. Sede dell’Io storico, dove l’anima ha raccolto le precedenti esperienze, la parte più lata di noi.
Questi corpi, uno dentro l’altro, si manifestano nel concetto di Aura.
Si è consapevoli sino al Corpo 4, non dell’Io storico. Compito dell’Alchimista è traslare l’Io storico sull’Io ordinario.
Questo corpo che arriva alla foce mentale è acqua trasparente, ma un caos come argilla, impedisce alla Luce del Mercurio di penetrare nell’Io ordinario.
Il marasmadei pensieri, il caos, le cristallizzazioni vengono ripensati. Tutto questo deve decantare: l’Atanor va sigillato (l’Eremita).
Grillot de Givry: “Quando fuori la folla urla e si accalca, tu, o mio discepolo, veglia sull’Atanor della tua anima, non ti mischiare nelle schermaglie e nelle lotte. Se non provi pena alcuna ad ignorare ciò che si pensa o si dice di te, coraggio, hai già fatto dei grandi passi sulla Via dell’Assoluto.”
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