Il compito degli uomini di cultura è più che mai oggi quello di seminare dei dubbi, non già di raccogliere certezze, Norberto Bobbio

Jodisa, Beresapere e Valentino, Umbria Wine Festival, Kebab Blu Bar e Griffin

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Mercoledì, incontrando Simone, alias, Jodisa, un mio amico di Todi che fa RI all’Università, abbiamo parlato di un possibile – un altro! – viaggio in Cina insieme, accompagnati da un buon caffè e qualcosa da mangiare al bar della Casa dello Studente.
Anzi, lunedì ho rivisto all’atrio di Scienze Politiche, di sfuggita, anche la Mash, integerrima presenza perugina.

 Per non parlare dell’incontro giovedì sera a Beresapere, enoteca alla stazione, con Mario Ziliani, uno degli esponenti più in vista dell’azienda produttrice di vino di Valentino, in quel piemontese, zona baroli, con dei vini superbi, uno su tutti (per soli 75 euro) Pianpolvere Soprano. Non solo. Ma lui veramente alla mano, e sempre disponibile. Una gran cena, e serata. Mi ricordo lo scorso Vinitaly (marzo 2007) a Verona, e ne è valsa veramente la pena. In più con lui il simpaticissimo Maurizio di Terni!

E venerdì i preparativi di Umbria Wine Festival, manifestazione enologica tenutasi alla Rocca Paolina sabato e domenica: 53 aziende produttrici di vino presso la Sala Cannoniera. Chiunque, per 10 euro, poteva entrare, gli veniva consegnata una “tasca” con un bicchiere, e poteva bere tutto ciò che voleva e quanto voleva. È stato un successo.
E venerdì è toccato anche a me, e con piacere, allestire per tal evento, in compagnia col fortissimo Julian: quindi, preparare i tavoli, i vini, i manifesti, i bicchieri, e tutto il necessario da dover trasferire dalla sede dell’Associazione Italiana Sommelier a S. Sisto e da Beresapere alla Stazione, sino alla Rocca Paolina.

Intanto tutti i giorni sto sentendo la mia grande Yimei, sempre più intrigante. Sabato: serata col Bruni, il mitico, in centro per un kebab, qualche vasca, il Blu Bar, e poi il film dei Griffin a casa sua, da sbellicarsi. Intanto, non so che fin abbia fatto il Cisky!

Il pranzo di domenica con Faustolo, mio zio, sempre più matto, per via della cucina “da scoppiare” della zia è stato un successo; la cena altrettanto. Settimana un po’ moscia ma ho avuto da fare con la tesi e con alcuni intoppi. Alla prox!

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