Il compito degli uomini di cultura è più che mai oggi quello di seminare dei dubbi, non già di raccogliere certezze, Norberto Bobbio

descrizione Massaggi&Massaggi, giapponese, dolci e frappè, micosi (non mia!)

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La neve non aiuta a visitare la città, e nemmeno il freddo. Oggi era freddissimo, e ha ripreso a buttarla giù. Al risveglio, alle 14, sono andato di corsa a fare un massaggio su tutto il corpo, 1 ora per 4 euro con la maglietta e i pantaloni, o 8 euro con olio e nudo. Per oggi ho fatto il primo: è partita dalla testa (una goduria assoluta) poi braccia, gambe e schiena. Quasi quasi vado tutti i giorni! Con Zhu Yè (Giulietta), sono poi andato ad un altro giapponese: all'ingresso di qualsiasi ristorante c'è sempre una persona che ti apre la porta e ti dà il benvenuto, e se piove (o nevica) ti prende e ti sistema l'ombrello.
Dopo aver ritirato il vestito che ho comprato ieri al centro commerciale, siamo andati in uno chic bar di un suo amico, arredamento moderno (vedi foto), e delizie del palato, dolci, frappè e robetta di questo genere, ben guarniti e ben serviti. Non è per cinesi, perché è un posto caro per qui: un milk shake e due fette di dolci 10 euro, quanto un pranzo per due. Alle 9 e mezzo ero già di ritorno a casa, metropolitana 8 per Hai Ning Road, al fine di andare – ci ho preso il vizio – a fare il massaggio ai piedi, con la ragazza di 23 anni nel posto vicino a casa. Cercherò di descrivervi l'ambiente: insegna esterna rossa e gialla, caratteri solo cinesi; palazzo e ingresso fatiscenti, le salette sono al secondo piano, divise per "tipologia" (una per i massaggi ai piedi, una per il corpo senza olio, una per il corpo con olio). Le salette per il corpo hanno più posti separati da una tenda, quella per i piedi non ha tenda e ci sono quattro posti, e puoi ritrovarti (come è capitato a me stasera) a fare il massaggio con altre persone. Nella stanza c'è una tv, un condizionatore che getta caldissimo, quindi il luogo può anche fungere da riparo se fuori è freddo; ogni singola persona ha una poltrona su cui distendersi e se vuole (quasi) dormire, e ti viene servito un bicchiere di te o acqua calda. La ragazza (di solito ogni posto ne ha 5 o 6) ti porta una bacinella disinfettata e protetta, con acqua calda (quasi bollente) in cui immergere i piedi per 5 minuti, con una bustina medicamentosa. Dopodiché arriva lei e non toglie subito la bacinella, ma il massaggio inizia per 5-8 minuti dalle gambe, dall'inguine allo stinco. Fatto ciò, toglie la bacinella e ti poggia i piedi su uno sgabello di velluto coperto da asciugamani alto quanto la poltrona, di modo che ti puoi distendere quasi tutto, e lei rimane seduta su uno sgabello più basso e, dopo averteli asciugati, inizia imperterrita il suo lavoro d un piede coprendo l'altro, e dopo circa 20 minuti cambia. Ora non so fare una descrizione accurata, ma vi assicuro che nessun punto del piede viene trascurato, e viene anche trattato con due olii diversi; alla fine mette una crema sui piedi fino al ginocchio (i pantaloni devono essere, anche all'inizio, costantemente tirati su fino alla rotula) e fa un massaggio "riepilogativo su stinchi, polpacci e piedi. Infine, ti ri-immerge i piedi nella bacinella dell'inizio (l'acqua non si è freddata perché l'ha coperta in precedenza) e te li lava per togliere la crema, e te li asciuga. Così sei pronto per andare.


Stasera c'era un cinese che c'è stato due ore perché aveva i funghi, e una ragazza gli ha messo, un'ora, il disinfettante per quelli: ovviamente brucia, e vedere un cinese, che di per sé non p bello, straziato dal bruciore dell'alcol su carne viva destrutturata da microrganismi micogeni non è bello, e faceva morire dal ridere (anche alle due ragazze massaggiatrici che erano nella stanza)!
Per stasera basta, è mezza notte e vado a letto, domattina passa Renato alle 9, e forse andiamo da un professore della sua Università con cui (forse) fare un'intervista per la mia tesi, e parlare di un eventuale lavoro futuro. Alla prox.

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