Finalmente un po’ di aria. Dunque, finita la tesina per il Carini di “Illuminismo e Rivoluzione”, ho avuto il tempo di ricomprarmi cellulare e macchina fotografica nuovi, vista la famelica pioggia ed acqua che – non vi sto a dire perche’ – me li hanno distrutti durante il cammino. Il problema piu’ grosso è stato quello di non avere potuto fare foto, spero nell’invio di quelle di altri pellegrini… che, in parte, ce già stato e fra poco pubblicherò. Ad ogni modo, ho avuto anche un po’ di tempo per concludere qualche mia collezione di fumetti e manga, nonché di comprare la serie completa (fino ad ggi) di Martin Mystere, tra il mercatino dell’antiquariato di fine mese di Perugia, Perugia Fumetti, ed eBay.
Sempre di corsa, anche perché dovro iniziare a lavorare per una settimana ad Excellentia, manifestazione di vini passiti da meditazione a Montefalco, vi consiglio la fine di un bellissimo manga, Cats’Eye (da cui – ovvio – era stato tratto il cartone animato, chi non se lo ricorda?, di Occhi di gatto) del buon Tsukasa Hojo. Di per sé la serie non è bella, ma l’ultimo numero, il diciottesimo, è pura poesia. Cambiando genere consiglio il Punisher di Max, ma anche la “Strada della dannazione”, volume 100% Marvel dedicato a Ghost Rider, a chi piacessero generi sanguinolenti e dalle atmosfere cupe. In campo letterario, invece, vi rimando al buon Aurora – Pensieri sui pregiudizi morali del superbo Nietzsche (che trovate anche in edizione economica). Presto aggoirnamenti anche sui film, intanto ieri mi sono visto il trash Fatti, strafatti e strafighe, consigliato dal Bruni mentre riposavamo nella tenda di Negreira, in cammino, dopo essere stati a Santiago e dirigendoci per Finisterre, la fine del mondo! Meglio il neo – per il momento – trendy Ugly Betty. Ma pensa tu.
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