Miti greci e di Roma antica, un bellissimo testo della Giunti. Se acquistate da questo link contribuirete alla crescita di questo blog! |
Lasciando la clava, Eracle cerca di tagliare con la falce le dodici teste dell'Idra di Lerna, mentre Iolao, a destra, con delle torce brucia le ferite aperte perchè non rispuntino altre teste (Stamnos-psykter a figure rosse, 480-470 a.C.). (consiglio cartaceo: il bellissimo libro di Luciano De Crescenzo "Gli dei, gli eroi, gli amori, le guerre") |
Lo scontro di Eracle con Centauro Nesso (anfora attica a figure nere, 615-605 a.C.). |
Achille e Aiace giocano a scacchi (anfora attica a figure nere, firmata dal ceramista e ceramografo Exekias, 530 a.C. circa). |
Teseo saluta il padre mortale Egeo, mentre sua madre, Etra, lo accarezza teneramente. Dietro Teseo, il padre divino, Poseidone, osserva la scena (anfora a figure rosse, 470-460 a.C. circa). |
Teseo mentre trascina il Minotauro. |
Ino, moglie di Atamante, solleva l'ascia contro Frisso, che ha già afferrato il corno dell'ariete dal vello d'oro che lo trasporterà nella lontana Colcide (anfora a figure rosse, 430 a.C. circa). |
Giasone, con la spada alzata, ruba il vello d'oro nel momento in cui il drago, avvolto intorno all'albero, beve senza sospetto la pozione magica che gli offre Medea (cratere, inizio IV sec. a.C.). |
Perseo assale il mostro marino che minacciava Andromeda. (hydria ceretana a figure nere, attribuita al Pittore dell'Aquila, 530-520 a.C.). |
Sulla fascia esterna sono raffigurate le imprese di Teseo, che ritroviamo al centro con l'amico Piritoo (interno di kylix attica a figure rosse, attribuita al Pittore di Pentesilea, 450 a.C. circa). |
Medusa, al centro del frontone occidentale del tempio Artemide a Corfù, 580 a.C. circa. |
Edipo e la Sfinge (interno di kylix a figure rosse, V sec. a.C.). |
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