Cristoforo Colombo l'ultimo dei templari. La storia tradita e i veri retroscena della scoperta dell'America
Cristoforo Colombo, spinto al suo viaggio dai Templari, una società segreta totalmente differente dai Templari del 1200 e il cui simbolo (una croce rossa) si ritrova anche nello sfondo della bandiera inglese, è un esempio del simbolismo massonico: si firmava come Colomb, e nella storia lo conosciamo come Colombo grazie all’antica Babilonia.
I babilonesi adoravano Nimrod, simboleggiato da un pesce, e Thamos, il Sole, padre e filgio, un’Unica cosa migliaia di anni prima di Cristo, che formavano una Trinità con la regina Semiramide.
A Babilonia Semiramide era simboleggiata da una Colomba, e quando gli Illuminati si spostarono da Babilonia a Roma alla Collina capitolina (presente anche a Londra come Capitoline Hill), Ella viene ribattezzata Venere la Colomba (in francese la parola “colomba” è rimasta tale e quale); e Cristoforo Colombo rappresenta il “portatore” della linea di sangue dall’Europa all’America. Infatti, Semiramide significa “portatrice della linea di sangue”.
E non a caso il potere centrale USA è a Washington DC, nel Distretto della Colombia; con la Colombia Picture, la Colombia Broadcasting, la Colombia University.
I Babilonesi raffiguravano la regina Semiramide come l’odierna Statua della Libertà, donata dai Liberi Muratori francesi allo Stato di New York; il simbolo della linea di sangue è il pene d’oro di Osiride, richiamata anche dalla Torcia, in primis quella di Prometeo (presente nel Rockfeller’s Center di New York, i Rockfeller che sono i manger della linea di sangue americana), poi quella della stessa Statua.
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