Il compito degli uomini di cultura è più che mai oggi quello di seminare dei dubbi, non già di raccogliere certezze, Norberto Bobbio

La questione della trascendenza nel platonismo e neoplatonismo

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Sono il platonismo e il neoplatonismo, con la concezione di anima e piu' in generale di emanazione divina, che aprono alla questione della trascendenza, cui si riferirà anche S. Agostino (e che è pertanto ben al di là di una concezione di un Dio antropomorfizzato).
Secondo il neoplatonismo l'anima non è che una emanazione dell'Uno, e l'uomo, lontano dall'Uno, può aspirare a riavvicinarsi ed alla reintegrazione con esso.
Non c'è in questa concezione un Dio che vuole salvare l'uomo dal male.
In tutto questo la materia non è che apparenza prodotta dall'anima.

Il platonismo e il neoplatonismo viene ripreso dai Padri della Chiesa, in particolare per la concezione dell'anima platonica, distinta dal corpo-tomba.
La concezione di anima, chiara e distinta nelle parole di Socrate-Platone, viene ben prima del cristianesimo-setta (setta in quanto facente parte del giudaismo prima di configurarsi come movimento autonomo) e poi del suo sviluppo.

Vannini: la mistica delle religioni. Induismo, buddismo, cristianesimo (ed ebraismo e islamismo) a confronto

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Il punto di vista dell'autore è quello di considerare l'essenza del cristianesimo come coincidente con l'essenza di tutte le religioni, essenza che è comprensibile attraverso la filosofia classica, Platone in primis.
Egli poi individua a modo suo quei due diversi aspetti exoterico e esoterico, il primo che coincide con la religione della società e talvolta "psicologica", superficiale, dice lui; l'altro è una "religione universale" chiamato "mistica".

In realtà Vannini fa capire che non vuol parlare di esoterismo, termine che più volte usa quasi in senso dispregiativo, ma la sostanza è quella quando parla di mistica, quella di parlare di Assoluto.
La mistica è il superamento di ogni separatezza (anche panteistica talvolta) e superamento dei contrari attraverso un processo dialettico che riconduca all'Unità; "il mio io è Dio".

E aggiunge che il cristianesimo è dialettico per eccellenza nei suoi principi essenziali: Incarnazione (umanità e divinità di Cristo) e trinità (unità e trinità di Dio).

Da qui chiosa anche sul processo della "Conoscenza" di Dio: quello che di Dio si conosce, questo bisogna essere.
Alla base della conoscenza vi è l'allontanamento da ogni appropriazione (di credenze, materiale, psicologica, ecc...).

Anche se non bisogna dimenticare che qualunque via  mistica si segue non può prescindere da una via religiosa.


Solo in questo modo si arriva alla vera consapevolezza, e lo si fa per Fede, sapere assoluto che travalica ogni incertezza e indeterminatezza e conduce direttamente alla casa del Padre, poichè procede come esperienza dello Spirito, diretta.

"La natura incita quella forza che è in noi a considerare come insignificanti quelle cose che ci preoccupano, e perciò a non riconoscere nella potenza naturale un duro impero su di noi".

Il vero mistico è anti-idolatrico e legato in ogni momento al divino, poichè sa che Dio è in tutte le cose: "è un momento di un legame continuo a Dio e continuo distacco dal mondo".
Questo distacco non è rinuncia, ma un abbandono della volontà propria a Dio, sin'anche abbandono della teologia e delle Sacre Scritture viste con mero intellettualismo.

L'esperienza mistica è esperienza di unità senza mediazione.

SHANGHAI: Mostra fotografica “A taste of Tuscany”.

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L’IIC Shanghai e’ lieto di annunciare la Mostra fotografica “A taste of Tuscany”, organizzata in collaborazione con la Fondazione Palazzo Strozzi nell’ambito del “China Project”, che si terrá presso la Sala Multimediale del Consolato Generale d’Italia a Shanghai giovedi’ 21 luglio 2011, alle ore 18:00.
Conferenza Stampa alle ore 17.30.
Gli scatti sono stati realizzati dal fotografo canadese James O’Mara che, attraverso fotografie raffiguranti paesaggi, architetture, personaggi, inviterà l’osservatore ad andare alla scoperta di una Toscana inedita, nascosta, contemporanea.
James O’Mara è un artista di fama internazionale e come fotografo ha esposto i suoi lavori in alcune importanti gallerie a Los Angeles, Vancouver, Londra e Siena.

Data e Orario:
21 luglio 2011, ore 17:30
Venue: Multimedia Room, Consulate General of Italy,  19F, “The Center”, 989, Changle Road, Shanghai - 上海长乐路989号,世纪商贸广场19楼,意大利领事馆多媒体室

Ingresso Libero. 
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