L'equilibrio politico di Sartori applicato al sistema dei mass-media
Analizzando la posizione di Sartori, è evidente come la sua teoria in merito ai partiti politici, specificamente riferiti al caso italiano, sia rimasta pressoché immutata in un cinquantennio, come dimostrano le asserzioni in “Teoria dei partiti e caso italiano”, volume pubblicato nel 1982 ma riferito al periodo post-Seconda Guerra mondiale 1948-63 in cui il centrismo Dc faceva da padrone, e quelle in “Mala tempora” di recente pubblicazione (2004) contestualizzabile – qual raccolta di articoli pubblicati nel “Corriere della Sera” dal 1994 al 2003 – nella Seconda Repubblica italiana post-Mani Pulite.
Tutti i diritti sono diritti positivi - Holmes
· secondo la sent. Maher vs. Roe si afferma che sebbene lo Stato Usa finanzia il costo delle nascite, non è tenuto a pagare quello dell’aborto nn terapeurico perché in questo modo non viola il libero diritto di scelta della donna; la Costituzione può infatti prima vietare che lo Stato si intrometta, e poi lasciare che si ritiri in deterninati casi; la tacita premessa è che l’immunità da interferenze pubbliche non comporta alcun diritto a risorse finanziarie pubbliche
Considerazioni sul governo rappresentativo - John Stuart Mill
John Stuart Mill. Sulla libertà. Il testo completo lo trovate qui. Se acquistate da questo link supporterete il nostro blog.
I conservatori e i liberali non si riconoscono più nel credo politico che professano, senza presunzione di creare una nuova scienza politica, è necessario creare una teoria comprensiva delle due ideologie che vada al di là della loro semplice commistione, forme di governo come strumenti per il raggiungimento di scopi, produzioni umane - e non potrebbe essere altrimenti data l’importanza che Mill riconosce alle esperienze passate - che a livello collettivo combinano i maggiori benefici con i minori costi, non mettendo in secondo piano il consenso collettivo, che fa delle stesse funzioni governative un qualcosa di estremamente dinamico, ed è proprio il raggiungimento degli obiettivi prefissati dalla comunità e i loro interessi che stabiliscono o meno la bontà di un governo, sebbene non sia facile enumerarli, ad ogni modo, la cosa essenziale ed immancabile in un governo è l’ordine, ottenuto tramite l’obbedienza, altrimenti sarebbe un governo che non governerebbe affatto;
Autori di Scienza Politica
Nuovo corso di scienza politica, qui.
[2 fattori dei sistemi maggioritari] = 1) meccanico = sottorappresentanza del 3° partito (eccezione dell’India) 2) psicologico = votazione al menopeggio se l’elettore preferito non è dato vincente ð i Paesi maggioritari sono dualisti e i Paesi dualisti sono maggioritari” => ma ciò non è vero perché ciò che spezza il bipartitismo sono minoranze irriducibili e concentrate
Forme di Stato e Forme di Governo - L'ordinamento feudale
La correlazione dei tre concetti nell’analisi delle vicende storiche
· la correlazione dei tre concetti nell’analisi delle vicende storiche: l’Europa è influenzante come labratorio, ma anche come area influenzante alre aree
L’ordinamento feudale
· alto grado di complessità e sofisticazione con germinazione dei poteri, funzioni ed esercizi di esse elementari
· prodromi nella Gallia merovingia dopo il crollo dei romani, poi Franchi: particolarismo ed embrioni di principati e stati nazionali: ma non c’è continuità istituzionale romana, ma ciclicità: arabi, vichinghi, unagri con potere del re lontano e contrastato, che non garantisce sicurezza nei commerci; gli uomini si legano fra loro e dimostrano di avere un’autorità più forte di quella della legge (come negli ultimi anni romani con clientes e commendati)
· la correlazione dei tre concetti nell’analisi delle vicende storiche: l’Europa è influenzante come labratorio, ma anche come area influenzante alre aree
L’ordinamento feudale
· alto grado di complessità e sofisticazione con germinazione dei poteri, funzioni ed esercizi di esse elementari
· prodromi nella Gallia merovingia dopo il crollo dei romani, poi Franchi: particolarismo ed embrioni di principati e stati nazionali: ma non c’è continuità istituzionale romana, ma ciclicità: arabi, vichinghi, unagri con potere del re lontano e contrastato, che non garantisce sicurezza nei commerci; gli uomini si legano fra loro e dimostrano di avere un’autorità più forte di quella della legge (come negli ultimi anni romani con clientes e commendati)
Isaiah Berlin
Isaiah Berlin, filosofo politico inglese di origine lettone, nacque a Riga nel 1909. Ha studiato e insegnato all'università di Oxford. Vissuto nell'ambiente della filosofia analitica oxoniense (descritta nel volume Impressioni personali, 1981), Berlin non si è identificato totalmente con essa pur ammirandone il rigore e la chiarezza. I suoi interessi hanno investito, oltre a problemi strettamente filosofici e linguistici, questioni storiografiche, politico-sociali ed etiche.
Premesse al corso di diritto pubblico comparato: problemi di metodo
I criptotipi sono tutti quegli elementi che concorrono a formare la mentalità del giurista di un determinato ordinamento giuridico, sono cioè tutti quegli elementi che caratterizzano il contesto storico e l’ambiente culturale, sociale ed economico nel quale il giurista si è formato. Lo studio dei criptotipi, nell'ambito della comparazione tra diversi sistemi giuridici nonchè tra ordinamenti distinti, consente di meglio apprendere - ed in concreto - in cosa sistemi giuridici distinti si avvicinino ed in cosa, invero, divergano. Per meglio definire ii criptotipi occorre introdurre il concetto di formante.
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