Il compito degli uomini di cultura è più che mai oggi quello di seminare dei dubbi, non già di raccogliere certezze, Norberto Bobbio

Il Cardinal Celso Costantini

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Mons. Celso Costantini nasce a Castions di Zoppola il 3 aprile 1876.
Nel 1920, la Santa Sede nomina nuovo Presule di Fiume Mons. Costantini che raggiunge la tormentata città il 10 maggio e viene ospitato dai Salesiani.
Nel 1922, Papa Pio XI comunica a Costantini la decisione di inviarlo in Cina quale Delegato Apostolico.
Costantini, privo di esperienza nel campo diplomatico,  viene nominato Delegato Apostolico per raggirare le obiezioni francesi che cercavano di impedire l’avvio di relazioni diplomatiche tra Santa Sede e Cina.

La missione di Costantini era quella di convocare un Concilio Nazionale Ecclesiale cinese e correggere l’anomalia della Chiesa cinese.
Nel 1924 fu il protagonista del Concilium Plenarium Sinense che fu celebrato nella Chiesa di Sant’Ignazio a Shanghai. In vista dell’assise sollevò il problema dell’adattamento dell’arte cinese al culto cattolico.
Nel 1926 mediò la consacrazione dei primi 6 vescovi cinesi. Pio XI volle conferire personalmente tale consacrazione ai primi vescovi cinesi dell’epoca contemporanea.
Occorreva pensare anche ai laici: nel 1928, per favorire la crescita del laicato, Costantini tracciò la bozza dello Statuto dell’Azione Cattolica Cinese.
Costantini suscita le ostilità dei missionari che sostenevano il padroado francese e dello stesso Governo francese che gli valsero numerose critiche e resistenze.
Le critiche si concentravano su due questioni:
1- l’aver infranto l’autonomia delle scuole cattoliche cedendone il controllo alle autorità cinesi.
2- l’aver permesso al clero cinese di aver occupato le missioni.
Agli inizi del 1933 avviene il distacco definitivo dalla Cina, dopo aver piú che raddoppiato il numero delle missioni sul territorio ed averne affidate oltre 20 a Superiori cinesi.
Nel 1935 Costantini viene nominato Segretario di Propaganda Fide col compito di dirigere la politica missionaria della Santa Sede.
Nuova strategia: superamento del “colonialismo religioso”. I missionari devono diventare forze ausiliari del clero indigeno.
§1939. Soluzione della secolare questione dei riti cinesi mediante l’approvazione della partecipazione dei fedeli ai riti in onore di Confucio ed ai riti in onore dei defunti.
§1941. Traduzione della liturgia nelle lingue indigene, ed in particolare in cinese.
§1946. Costituzione della gerarchia ecclesiastica nei territori, Cina compresa con la nomina del primo Cardinale cinese Mons. Tommaso Tien Kenhsin.
§Organizzazione dell’Esposizione Internazionale di Arte Sacra per l’Anno Santo 1950.
Dopo una vita di apostolato e di onori, Mons. Celso Costantini muore a Roma il 17 ottobre 1958.
La sua influenza nella strategia della Chiesa Cattolica in Cina continua ancora oggi.
(c) 2009, Istituto Italiano di Cultura di Shanghai e Fogolar Furlan, Shanghai.

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