Il Manicheismo è la religione fondata da Mani (215-277),
predicatore e teologo nato nel regno dei Parti.
Il Manicheismo è una religione radicalmente dualista: due
principi, la Luce e le Tenebre, indipendenti e contrapposti che influiscono in
ogni aspetto dell'esistenza e della condotta umana.
Il Manicheismo fonde elementi cristiani di derivazione
giudaico-cristiana (Elcasaiti) e gnostica in particolare di Bardesane e di
Marcione assieme ad una riformulazione del dualismo zoroastriano ed elementi
della morale e dell'organizzazione buddisti.
Essa si diffuse molto rapidamente nell'Impero sasanide e,
grazie allo spirito missionario dei suoi seguaci, si diffuse sia in occidente
nell'Impero Romano a cominciare dalla Siria e l'Egitto per diffondersi a Roma,
nel Nord Africa e poi in tutto l'Impero che ad Oriente nelle regioni dell'Asia
centrale popolate da tribù turche, fino all'India, alla Cina e la Siberia.